In merito all’articolo indegno e falso pubblicato dal quotidiano La Repubblica in data 12 aprile 2025, l’Associazione IO NON CI STO, per doveroso rispetto della verità e della propria missione statutaria, esprime ferma condanna per il contenuto del tutto inventato, diffamatorio e gravemente lesivo ivi contenuto, oltre che per le modalità con le quali il suddetto è stato impropriamente trattato e propalato.

La nostra Fondatrice e Presidente, la Dott.ssa Lodovica Mairè Rogati, è stata dipinta falsamente come protagonista di una serie di episodi assolutamente privi di alcun riscontro oggettivo e, in taluni casi, già archiviati da tempo dalla competente Autorità Giudiziaria, la quale ne ha accertato la completa estraneità.

Tra questi si segnala proprio l’infondata denuncia sporta contro ignoti nel 2021 dall’ex senatore Matteo Richetti, per la quale – come già ribadito pubblicamente – venne disposta immediatamente l’archiviazione, senza opposizione alcuna da parte del denunciante.

La reiterazione mediatica di tale vicenda, già chiusa in sede giudiziaria, in quanto la Dott.ssa Lodovica Mairè Rogati ne è risultata totalmente estranea, risulta pertanto non solo scorretta, ma evidentemente orchestrata con palesi finalità denigratorie.

Tuttavia, ciò che supera ogni limite della deontologia giornalistica e del rispetto delle normative vigenti è il fatto che La Repubblica si sia rifiutata di pubblicare la reale Rettifica della Dott.ssa Lodovica Mairè Rogati nella sua interezza, come previsto ed imposto dalla Legge sulla Stampa n. 47 del 1948 (art. 8), preferendo invece inserire frasi sconnesse e del tutto manipolate in un trafiletto nascosto in fondo al quotidiano, rendendolo così illecito e di difficile rintracciabilità per i lettori.

Questo comportamento rappresenta l’ennesima violenza mediatica perpetrata ai danni di una donna che, da anni, si batte pubblicamente con tenacia contro ogni forma di abuso e violenza, attraverso l’azione concreta e quotidiana della nostra Associazione.

Ricordiamo che la Dott.ssa Lodovica Mairè Rogati è incensurata e che la narrazione costruita da taluni organi di stampa, sulla base di elementi parziali, distorti e completamente falsi, configura una grave forma di aggressione alla dignità personale, oltre che un evidente tentativo di screditare il lavoro svolto dalla nostra Associazione nella lotta alla violenza di genere.

È proprio questa la contraddizione più inquietante: mentre si proclama l’impegno per le donne, si contribuisce a delegittimare ed umiliare una delle poche figure femminili che ha fatto della propria drammatica esperienza un presidio di tutela per tante vittime invisibili.

Questa è violenza mediatica, una delle più gravi ed insidiose forme di abuso, capace di distruggere lentamente la reputazione, la serenità, l’integrità e la vita di chi la subisce.

L’Associazione IO NON CI STO si unisce, ancora una volta, alla propria Presidente nel pretendere il rispetto della verità, nel denunciare ogni abuso di parola, e nel sollecitare l’immediata e corretta pubblicazione della Rettifica VERA nei termini e con le modalità previste dalla Legge.

Ogni azione legale volta alla tutela dell’immagine e dell’onorabilità della Dott.ssa Lodovica Mairè Rogati è stata già avviata presso le sedi opportune.

Siamo certi che la Giustizia farà il suo corso. Nel frattempo continueremo a lavorare per ciò che conta davvero: la protezione delle vittime, la difesa della verità e la lotta contro ogni forma di violenza, anche quella che si consuma dietro una tastiera o tra le righe di un titolo scandalistico.

Il diritto alla VERITÀ metterà ogni cosa e persona al proprio posto.
A tutti i livelli.

Associazione IO NON CI STO